CLUB LAURIA – CENNI STORICI
Il Club Canottieri Roggero di Lauria è stato fondato nel 1902 in un bastimento ancorato al porto di Palermo.
Da allora lo scopo dell’associazione è stato sempre quello di promuovere l’insegnamento, la pratica e lo sviluppo degli sport nautici riconosciuti dal C.O.N.I.
Per festeggiare il 120° anno dalla sua nascita, il Club organizzerà un palinsesto di manifestazioni sportive e sociali nel solco del suo importante ruolo di punto di riferimento, ottenuto in tutti questi anni, per la vela e per il canottaggio, a livello locale, nazionale e internazionale tra queste il più importante sarà la prestigiosa regata velica d’altura “La Rotta dei Florio” che prenderà il via da Mondello il prossimo 12 Maggio.
Nel 2002, a suggellare i tanti successi sportivi conquistati in questi anni, il CONI ha assegnato al Club la massima onorificenza per meriti sportivi, il Collare d’Oro al Merito Sportivo e, fino al 2021, è stata l’unico sodalizio a fregiarsi di questo riconoscimento in Sicilia.
Ad oggi, sono tanti i Campioni tesserati per il Club con la Federazione Italiana Vela, tra i quali i due fratelli Bruni, attualmente ai vertici della Vela Mondiale: Francesco detto Checco, Campione Olimpico e famoso skipper di Luna Rossa nella American’s Cup e Gabriele, detto Ganga, anch’esso Campione Olimpico e Tecnico FIV, allenatore dell’equipaggio Medaglia d’Oro alle recenti Olimpiadi di Tokyo2020.
Grazie alla radicata presenza sul territorio, garantita dal numero di Soci e Tesserati e dal prestigio del Club, il Lauria è promotore e organizzatore di Manifestazioni sportive ed eventi sociali aperte alla cittadinanza, durante i quali vengono affrontati temi di grande interesse comune, tra cui la Sostenibilità Ambientale e la promozione della Vela Paralimpica alle Olimpiadi di Los Angeles 2028 rappresentano due esempi significativi.
I FLORIO – CENNI STORICI
Palermo era diventata una delle Città Italiane più note per l’industria più fiorente ed all’avanguardia. L’impero imprenditoriale dei Florio spaziava dal commercio alla siderurgia, dalla pesca alla conservazione e commercializzazione del tonno (la famosa Tonnara di Favignana), dal liquore “Marsala” alle miniere di zolfo ed alla chimica, unitamente a numerose attività agricole; non meno importante era l’attività commerciale del gruppo in seno alle Compagnie di Navigazione, per trasporto passeggeri e merci ed anche come corriere postale statale.
Il mito dei Florio, protagonisti assoluti della vita economica palermitana e siciliana, raggiunge il suo culmine agli inizi del 900; si imparentano con le più prestigiose famiglie aristocratiche siciliane, ricevono a casa Re Vittorio Emanuele, il Kaiser nonché diversi esponenti Gotha del mondo culturale, quali D’Annunzio, Boldini, Leoncavallo, Enrico Caruso, i Reali d’Inghilterra e diversi banchieri del rango di Rotschild.
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