PERCHE’ RINVIARE L’ASSEMBLEA ELETTIVA DELL’ 11 APRILE 2021
Egregi consoci,
dopo la rapida informativa sul rinvio della data delle elezioni, ritengo utile fare chiarezza sui fatti che l’hanno determinata.
Nel mese di febbraio, Il CD ha scelto la prima domenica dopo Pasqua, confidando sul presumibile miglioramento della pandemia e conseguente cambio di colore, che purtroppo non è avvenuto.
E’ stato predisposto un protocollo, supervisionato dal ns consulente per la sicurezza e, in via informale, da uno dei componenti del CTS Covid della regione. Il protocollo prevede: 1)elezioni svolte nel giardino della villa; 2)ingresso da via regina Elena ed uscita da viale delle Palme; 3)suddivisione in tre gruppi alfabetici dei votanti che, dopo misurazione TC e consegna autocertificazione, avrebbero raggiunto tre postazioni distanziate per registrazione; 4)successivo avvio ad una delle 5 postazioni di voto per gruppo di lettera (quindi 15 postazioni in totale) collocate dentro gazebo all’aperto, se necessario chiudibili con tende laterali; 5)una volta espresso il voto, il socio avrebbe dovuto allontanarsi dalla villa. Il tutto con distanziamento, autocertificazioni, gel disinfettante ed ogni altra misura idonea a prevenire i contagi. Altrettante norme sono state protocollate per il successivo spoglio che avrebbe avuto inizio l’indomani mattina, per non trovarsi a metà spoglio con l’esigenza di lasciare il club alle 21.30. Il protocollo è stato approvato dal CD ed è parte del verbale della seduta del CD del 20/3, un atto consultabile previa richiesta di accesso agli atti.
Le tappe successive: 1)Nella giornata di venerdì 26/3 il presidente ha comunicato con PEC al Prefetto che il giorno 11/4 presso la nostra sede si sarebbero svolte le elezioni con modalità in presenza, all’aperto e nel rispetto di tutte le norme di sicurezza previste, allegando il protocollo approvato. Quindi non una richiesta di autorizzazione, ma una dovuta comunicazione che faceva menzione del protocollo, peraltro allegato, con il riferimento alle norme del DPCM 2/3/21 che è quello tuttora in vigore, ma ben sapendo già prima del 26 marzo, che Palermo sarebbe rimasta in zona arancione. Il giorno 29 è arrivata la comunicazione del prefetto di cui siete stati messi a conoscenza. Aggiungo che tenere le elezioni senza autorizzazione, creando certamente un assembramento in via Regina Elena/viale delle Palme nella giornata dell’11/4 avrebbe provocato l’immediato intervento della forza pubblica con interruzione delle votazioni e possibili sanzioni per il club.
Dopo la prossima riunione del CD fissata per il 9/4/21, sarà cura del Presidente del Club comunicare la nuova data dell’assemblea elettiva.
Cordiali saluti
Giovanni Gatto
DEPUTATO segretario