“PALERMO MONTECARLO”, SAGOLA LAURIA VERSO IL GATE DI PORTO CERVO
Sagola Lauria alle 19 di oggi, mercoledì 21 agosto, è ottava in Line Honours, così come rileva il tracking. Dopo la partenza spettacolare e impegnativa nel golfo di Mondello, le imbarcazioni stanno adesso proseguendo verso il gate di Porto Cervo.
La 19ma Palermo-Montecarlo, la regata velica d’altomare organizzata dal Circolo della Vela Sicilia con la collaborazione dello Yacht Club Costa Smeralda e dello Yacht Club de Monaco, ha visto nelle fasi iniziali un vento medio-forte tra 15 e 18 nodi da Ovest e onda formata impegnativa per tutti gli equipaggi.
Il primo tratto, tra la linea di partenza, la boa di disimpegno e fino al mare aperto, è stato fortemente influenzato dal promontorio di Capo Gallo che ha creato turbolenze con raffiche violente e improvvise ben oltre i 20 nodi, alternate a momenti di bonaccia e salti di vento.
Molti hanno ridotto le vele, altri hanno tenuto il piano velico più potente, a testimonianza della variabilità delle condizioni. Solo al largo di Capo Gallo, le barche hanno trovato un vento più stabile, sui 15-16 nodi da Ovest-Nord Ovest, facendo medie elevate. La direzione del vento in asse con la rotta da seguire verso il gate di Porto Cervo ha costretto parte della flotta a un lungo bordeggio di bolina.
Sagola Lauria si è tenuta al centro del Tirreno per evitare il previsto buco di vento per un’alta pressione sulla costa orientale della Sardegna. Adesso è il primo momento decisivo della Palermo-Montecarlo 2024.
In testa alla Palermo-Montecarlo fin dalle prime ore di regata un duello bellissimo tra i due maxi più attesi: Lucky, il 27 metri statunitense, ha tenuto il comando resistendo agli attacchi dei 30 metri di Black Jack. Il tracking con le scie delle rotte tenute dalle barche evidenzia un vero e proprio match race, con continue virate e marcamento stretto.
Il transito al gate di Porto Cervo ha visto oggi passare in testa Lucky alle 16:00 seguita da Black Jack alle 16:06, spinte da un vento di Ponente salito fino a 16-18 nodi, sprigionando tutta la loro potenza. Nel pomeriggio le due barche al comando hanno continuato il duello ravvicinato anche nello scenario dell’arcipelago della Maddalena, e tra le 17:30 e le 18:30 hanno passato le Bocche di Bonifacio, il canale tra Corsica e Sardegna.