PALERMO MONTECARLO, IL PRESIDENTE VITALE: CENTRATO L’OBIETTIVO DELLA FORMAZIONE
Si è conclusa all’alba di ieri la diciottesima edizione della Palermo Montecarlo per Comanche Sagola Lauria, il Farr 40 con Beppe Fornich al timone. L’arrivo a Monaco, sulla linea del traguardo dopo le quattro del mattino. Conclude in ottava posizione in tempo compensato (IRC).
Non è stata centrata la vittoria ma è stato comunque raggiunto un importante obiettivo: aver dato ai giovani velisti del Club la possibilità di confrontarsi con un’importante competizione al fianco di grandi professionisti.
L’equipaggio di Comanche Sagola Lauria ha dovuto fare i conti con difficoltà legate al meteo, confrontandosi durante la navigazione con le insidie di alcuni buchi di vento nei quali sono cadute molte delle imbarcazioni in gara.
“Non nego che ci avrebbe fatto enorme piacere vincere per la sesta volta la Coppa Angelo Randazzo o salire comunque sul podio – afferma Andrea Vitale, presidente del Club Canottieri Roggero di Lauria -. Le condizioni del vento hanno favorito le barche più piccole che essendo dietro di noi hanno avuto il tempo di correggere la rotta. Ma la qualità del progetto del Club era, quest’anno, la formazione. Avevamo in barca cinque giovani divenuti da poco maggiorenni. Sono felici e hanno fatto un’esperienza importante ed esaltante. Se vogliono e seguono il nostro progetto potranno scegliere di divenire dei bravi professionisti della Vela così com’è stato per nostri tesserati che li hanno preceduti. Siamo contenti che uno degli obiettivi l’abbiamo centrato in pieno e di questo ne sono convinti anche il direttore tecnico Armando Udine e l’armatore Peppe Fornich. Il Lauria è un grande Club e lo ha dimostrato anche questa volta. Un grazie alla Banca del Fucino che ha creduto in noi e festeggia i suoi cento anni contenta di favorire tramite noialtri la formazione e crescita dei giovani talenti della vela”.
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