CIRCOLO E PROTOCOLLO COVID, IL PRESIDENTE MATRACIA: ECCO IL FUNZIONAMENTO

Una socia comunica la positività a un test rapido sierologico per il Covid-19 e nel giro di pochi minuti il Club Canottieri Roggero di Lauria mobilita tutte le sue forze: dal Presidente al direttivo, dal personale interno alla Comunicazione. Viene così avviato il protocollo di sicurezza previsto per questi casi. Immediata è stata la comunicazione all’Asp di Palermo, così come la sanificazione straordinaria dei locali. Un evento, quello avvenuto la scorsa settimana, che ha dimostrato l’efficienza di un sistema messo in piedi nelle settimane successive alla fine del lockdown e che ha come scopo quello di garantire la sicurezza dei soci. “Un successo frutto del lavoro di un periodo assai difficile e complesso – commenta il presidente Giorgio Matracia – e che ha, comunque, dimostrato il buon funzionamento del nostro Circolo. Un esempio anche per altre realtà del territorio”.

Presidente, cosa è accaduto nello specifico?

“Una consocia ha comunicato al nostro circolo, il 28 agosto scorso, di essersi sottoposta a un test rapido sierologico per il Covid-19 in cui è risultata positiva per le IgG e negativa per le IgM”.

A quel punto cosa avete fatto?

“Intanto abbiamo immediatamente inviato una comunicazione all’Asp. Un atto necessario per conoscere quali eventuali ulteriori urgenti provvedimenti avremmo dovuto adottare nelle ore successive. Anche in considerazione di una eventuale sospensione temporanea dell’attività. Da parte nostra abbiamo avviato un’ulteriore e approfondita sanificazione dei locali. Una scelta che ci ha portato a chiudere temporaneamente alcuni spazi per consentire gli interventi di sanificazione. Sanificazione che, è bene ricordare, viene effettuata ordinariamente nei locali due volte al giorno in concomitanza con l’avvicendarsi dei turni di utilizzo dei servizi da parte dei Soci. Ma non solo. Viene imposto anche il rispetto del distanziamento sociale unitamente al frequente utilizzo del gel disinfettante. L’intervento di ulteriore sanificazione è stata una scelta per dare maggiori garanzie ai soci e ai nostri dipendenti”.

Già in serata non sono mancate fake news e voci di completa chiusura del circolo. E c’è anche chi ha puntato il dito contro presunte carenze nella comunicazione interna…

“Su questo punto è bene chiarire alcuni aspetti. Nel giro di pochi minuti dalla comunicazione fatta dalla consocio, abbiamo dovuto informare per le vie brevi il competente ufficio Asp. Abbiamo rafforzato le misure di protezione e distanziamento già note e più volte diffuse all’interno del nostro club. Abbiamo, quindi, contattato gli organi di informazione per evitare il diffondersi di notizie false messe in giro sui social già a pochi minuti dalla notizia da noi ricevuta. Abbiamo, quindi, inoltrato un comunicato alle agenzie e ai quotidiani di informazione. E abbiamo chiesto, in alcuni casi, l’immediata rettifica alle testate che avevano diffuso notizie prive di fondatezza. Ritengo che il lavoro su tutti fronti sia stato portato avanti nel migliore dei modi. E gli attestati di stima arrivati sull’efficienza della nostra macchina organizzativa da altre realtà ne danno atto”.

Quando si è avuta la notizia della negatività del tampone cui si è sottoposta la socia?

“Grazie anche all’impegno del deputato Giovanni Gatto e della consocia Virginia Piazza abbiamo avuto già nelle prime ore del mattino del 29 agosto notizia del tampone negativo e abbiamo, quindi, diffuso una nota su tutti i nostri canali e attraverso le testate giornalistiche”.

Ci sono ulteriori considerazioni che intende fare?

“Oltre a ribadire il sollievo per l’esito negativo del tampone della nostra consocia, è giusto sottolineare l’importanza del rispetto del protocollo anticovid. Un protocollo che impone restrizioni e misure non sempre facili da accettare. Ma che costituiscono il motivo di forza del nostro Club che sta portando avanti una stagione estiva garantendo sicurezza ai soci”.