Paralimpiadi, a Rio il Lauria con Fabrizio Solazzo
I colori del Lauria tornano alle Olimpiadi. Dopo le ultime esperienze con i fratelli Bruni, Angilella e i fratelli Ivaldi, un altro velista del club terrà alto il prestigio del sodalizio gareggiando la prossima settimana nei Giochi paralimpici. Si tratta di Fabrizio Solazzo, 46 anni di Alba in provincia di Cuneo, prodiere, che assieme a D’Agaro e Pira formerà l’equipaggio azzurro della classe Sonar.
Lo stesso Fabrizio da Rio de Janeiro ha inviato un suo commento e la sua scheda agonistica.
“Intanto – scrive il velista piemontese – sono onorato di rappresentare l’Italia e il Roggero di Lauria ai Giochi. La mia scheda tecnica personale è piuttosto semplice. Sono stato convocato nel marzo 2013 per prepararmi con l’equipaggio del Sonar all’obiettivo delle Paralimpiadi. Il mio ruolo a bordo é quello del prodiere. Nel quadriennio ci siamo allenati con cadenza bisettimanale principalmente a Malcesine sul lago di Garda ed abbiamo partecipato a 4 mondiali Ifds : Irlanda 2013, Canada 2014, Australia 2015 e Olanda 2016. Abbiamo fatto qualche regata del circuito Eurosaf di cui abbiamo vinto due date nel 2014 e 2015 entrambe nella tappa del Garda (Garda Trentino Olympic week). Prima del 2013 ho sempre praticato più che altro vela crocieristica con qualche regata nei vari campionati invernali in Liguria ( j24, first 40.7), nel 2009 sono stato fra i primi a conseguire la patente nautica “speciale” vela /motore senza limiti dalla costa. Cosa che fino ad allora era ad esclusivo appannaggio dei normodotati. La mia disabilità consiste nella mancanza congenita della mano e dell’avambraccio destro, é presente però l’articolazione del gomito che mi permette di mantenere abbastanza salde le scotte. Adoro dedicare tempo ai miei figli, correre in montagna, arrampicare, fare snowboard e… beh ovviamente, andare a vela”.