Udine: un bronzo ma tanto rammarico
Sono rientrati in sede i componenti del team delle tavole Rs:x che a Napoli hanno gareggiato nei campionati italiani delle classi olimpiche. Quattro i surfisti del club alla loro prima esperienza nella competizione italiana più di rilievo. Giorgio Pirrotta,il più grande del gruppo è sceso in acqua nella prova assoluta, invece Francesco Tomasello, Antonino Cangemi e Ruggero Lo Mauro hanno gareggiato nella divisione youth, quella per gli under 19, quest’anno accorpata alla manifestazione senior.
Il tecnico del settore Armando Udine, coadiuvato da Roberto Collura (anche lui presente a Napoli) ha condiviso con i ragazzi i momenti più felici e quelli più amari.
“Torniamo a casa – dice Udine – soddisfatti e con una medaglia di bronzo al collo conquistata da Tomasello che è stato protagonista per tutta la manifestazione. Primo in classifica per i primi due giorni di regata, scalzato solo sul finale dai sui diretti rivali Evangelisti e Ciabatti che nell’ultimo giorno di gare non hanno mancato l’appuntamento con il risultato e si sono piazzati rispettivamente al 1° e 2° posto, dimostrando maggiore determinazione nelle prove decisive.
Francesco ha doti tecniche non comuni, ma ha bisogno di maturare per reggere psicologicamente alla pressione di una lunga manifestazione”.
“Anche Antonino Cangemi – aggiunge l’allenatore delle tavole – ha mancato l’appuntamento con il risultato l’ultimo giorno di regata perdendo l’occasione di salire sul podio. Una medaglia quasi conquistata con 3 ottimi giorni di regata e bellissime prove a testimonianza di uno stato di forma quasi ritrovato ma, come nel caso di Tomasello, manca a volte di personalità e determinazione per centrare la performance quando diventa indispensabile come accaduto l’ultimo giorno, quando ha chiuso con un 9-10”.
“Infine Ruggero Lo Mauro – conclude Udine – che purtroppo ha pagato per la poca costanza negli allenamenti di preparazione verso i campionati e che lo hanno visibilmente penalizzato nel risultato finale. Ruggero ha classe e non può sprecare il talento. Lo ha capito e quindi deve riflettere sull’importante occasione persa di ricongiungersi con il gruppo di testa dei giovani della classe italiana Rs:x. Quanto a Pirrotta ha solo bisogno di gareggiare per acquisire esperienza e continuità. Dunque un terzo posto che deve stimolarci a lavorare di più anche se torniamo a casa con rammarico per almeno una medaglia in più sfuggita e di migliore qualità. Concludiamo così per gli atleti di punta del club la stagione agonistica di alto livello, vista la ormai irraggiungibile selezione per i Mondiali ISAF di dicembre che ormai si contenderanno meritatamente Evangelisti e Ciabatti nell’ultima tappa di Coppa Italia ad Ostia, dove saremo però presenti. In partenza comunque Tomasello e Cangemi convocati dalla federazione, il primo per la International Youth Cup a Formia e il secondo per un allenamento federale con la probabile olimpica 2016 Flavia Tartaglini”.