Face Gym al club
La brochure in allegato, e’ per illustrare la mia Face Gym, che pratico da anni e che mi rendo sempre più conto sia indispensabile divulgare….una ricetta facile ..e ancora purtroppo poco diffusa.
Non è semplicissimo imparare ad usare i 57 piccoli muscoli della nostra faccia per potenziarli a nostro piacimento. Occorre , specie all’inizio, grande concentrazione…il nostro cervello deve trovare la strada per muovere proprio la parte che ci interessa….come quando i bambini appena nati imparano gradualmente ad interagire con il loro corpo…
I vantaggi sono evidenti…come quando si va in palestra…solo che in faccia si vedono prima, in quanto generalmente c’è meno massa sopra i muscoli del viso…e cambia la consistenza e la tenuta del nostro volto…..oltre alla naturale ossigenazione del viso…. e …del cervello!!!….:)
Speriamo di vederci…mi auguro di riuscire a convincervi..la ginnastica facciale è veramente la soluzione alla tenuta del nostro volto…è una risposta naturale, è una presa di coscienza dell’interazione tra corpo e mente, e del fatto che il nostro invecchiamento, se lo vogliamo, può essere molto rallentato, se mandiamo al nostro corpo i segnali giusti…di volontà…di tenuta…di possesso.
Dopo una sessione di ginnastica…la sensazione di tutti è proprio quella del possesso della nostra faccia…sentiamo di averla…sentiamo di aver lavorato e che possiamo fare ancora di più. Io ci tengo che i miei allievi diventino autonomi, e rimangano giovani e pieni di energia più a lungo possibile …diventando la prova vivente che cambiare rotta si può e si deve, che crescere vuol dire migliorarsi, e che possiamo veramente diventare più belli con le nostre forze…basta averne la voglia….di ringiovanire, giorno dopo giorno, partendo da oggi!!!! E non solo: procedendo con l’allenamento, saremo sorpresi di come migliorando il nostro rapporto con noi stessi, riscoprendo contemporaneamente il nostro ruolo attivo nel controllo dell’invecchiamento, miglioreremo enormemente la nostra capacità di relazione con il mondo che ci circonda, pubblico e privato.
E’ una ricetta semplice, dicevo, ma non scontata…..ha a che fare con la nostra reale voglia di metterci in gioco, con una reale presa di coscienza……per noi e per quelli che ci stanno attorno.
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Simona Mancuso