49er, Angilella cerca riscatti a Palma de Majorca
Una corsa contro il tempo per recuperare la condizione e scacciare la sfortuna.
Giuseppe Angilella, timoniere di 49er lunedì 30 marzo tornerà in gara con il prodiere Pietro Zucchetti nel Trofeo Princesa Sofia a Palma de Majorca.
Una regata che seppur uscita dal calendario di Coppa del Mondo radunerà lo stesso i migliori equipaggi della classe e servirà come prova di qualificazione per i primi 40 equipaggi alla successiva regata di Coppa di fine aprile a Hyeres. In più la Federvela assegnerà punti agli equipaggi azzurri per la selezione olimpica in vista di Rio.
Dicevamo della sfortuna. Infatti Pietro Zucchetti giorni addietro durante un allenamento si è infortunato alla caviglia e a Palma de Majorca non sarà certo al meglio della condizione atletica proprio in una barca che fa del fisico un aspetto fondamentale.
“Non è un bel periodo – ha spiegato il timoniere olimpico del club venerdì prima della partenza per le Baleari – e la sfortuna ci perseguita. Mentre io ho superato i problemi degli incidenti alla schiena e alla caviglia, ora è toccato al mio prodiere Pietro Zucchetti. Una distorsione alla caviglia durante gli ultimi allenamenti a Cagliari e quindi lui non sarà al massimo. Un handicap notevole in una barca dove la perfetta agilità e condizione fisica sono fondamentali. Non ci voleva perché puntavamo molto su questa regata a Palma abbastanza considerata dai tecnici federali. E’ vero che ci saranno tante prove per rifarci, ma siamo incalzati da tanti giovani equipaggi azzurri che scalpitano. Speriamo che Pietro possa migliorare strada facendo e stringa i denti”.
Ad Angiella il sostegno e la fiducia del presidente Andrea Vitale e dei soci tutti del Roggero di Lauria con la convinzione che l’atleta saprà raggiungere ancora una volta gli obiettivi prefissati.