La sfortuna continua ad accanirsi su Giuseppe Angilella. Il timoniere azzurro del 49er, giusto a due settimane dal Mondiale delle classi olimpiche a Santander in Spagna che iniziano il 14, si trascina con stampelle e tutore alla caviglia. “All’ultimo giorno di allenamenti a Santander – spiega l’olimpico del club – sono scivolato in barca ed ho subito una forte distorsione alla caviglia con allungamenti dei tendini. Meno male nessuna rottura. Sono rientrato domenica scorsa a Palermo ed ho iniziato una terapia massiccia, in accordo con i tecnici e i medici della Federazione. Sono assistito dal mio preparatore Michele Basile che mi sottopone per quasi otto ore al giorno a cure strumentali ed esercizi di riabilitazione. Non mi faccio prendere dallo sconforto e al Mondiale sarò in gara dal 14. Ho molta fiducia nei professionisti che mi seguono e farò il possibile per recuperare. Non sarò probabilmente al cento per cento, ma non posso saltare questo appuntamento fondamentale per la stagione mia e del mio prodiere Pietro Zucchetti e per fare onore al Lauria che mi supporta. Avevo superato bene tutti i problemi alla schiena e questo infortunio non ci voleva proprio. Ma non mi abbatto. Sono fiducioso per un buon recupero in queste settimane”.
Palermo, articolo pubblicato lunedì 2 agosto 2014
C.C.R.L.