Europei 49er, Angilella al sesto posto
“Sono felicissimo. Questo sesto posto vale per me come un podio”. Come non essere d’accordo con Giuseppe Angilella a campionato europeo della classe 49er concluso. Alla rassegna europea di inizio luglio ad Helsinki in Finlandia, Angilella in coppia con il bresciano Pietro Zucchetti ha terminato la regata su 11 prove all’ottavo posto assoluto, ma ai fini della classifica, è stato un sesto per la presenza di due equipaggi, neozelandese al primo posto e australiano al quarto, fuori dal contesto continentale.
“Avevo tanti dubbi alla vigilia – spiega al telefono Giuseppe – per via dei mesi in cui sono stato bloccato ancora una volta dai guai alla schiena. Da aprile a quasi metà giugno sono rimasto a riposo a curarmi tra medici e fisioterapisti. Poi a poco a poco la ripresa della preparazione in palestra con Michele Basile ed infine da alcune settimane anche in acqua. Dunque l’incertezza dello stato di forma non era di buon auspicio. Invece siamo partiti alla grande. Terzi dopo le prime tre prove. Non ce lo aspettavamo. A quel punto le cose sono cambiate. Morale alto, soddisfazione per la nuova barca e i materiali che andavano a meraviglia, quindi abbiamo cominciato a credere in qualcosa di buono, forti anche dell’incoraggiameto che ci davano i tecnici federali”.
“Un rammarico – aggiunge Giuseppe – rimane, quello di avere avuto alcuni passaggi a vuoto nella Gold Fleet. Perfino uno squalifica per partenza anticipata. Temevamo di non entrare nella Medal Race. Però ci siamo rifatti con buoni piazzamenti e controllo sui principali avversari. Grazie a questo sesto posto, perché la Fiv chiedeva un ingresso tra i primi sette, rientriamo nei programmi federali di sostegno negli allenamenti e nelle gare e questo accresce il nostro morale”.
“Debbo ringraziare – conclude Angilella – la dirigenza del club per averci fornito una nuova imbarcazione, mentre la Guardia di Finanza, società di Pietro, ha comprato molti materiali. Tutto ciò ha contribuito in grande misura al prestigioso risultato Ora siamo più convinti nei nostri mezzi in vista del Mondiale di settembre a Santander”.
Piena soddisfazione per il risultato di Giuseppe la esprime il presidente Andrea Vitale. “Un grande plauso per i due atleti che sono il nostro fiore all’occhiello in chiave olimpica. Li sosterremo al massimo nei limiti delle nostre risorse con l’augurio che anche al Mondiale sappiamo confermare il loro valore. La dirigenza e i soci sono grati per l’onore e il prestigio che Giuseppe e Pietro rappresentano nel mondo con il colori del Lauria”.
Lunedì 14 luglio 2014, Palermo
