Para-Rowing, raduno Nazionale
Piediluco, 7-8-9-febbraio 2014.
Il Raduno è stato diretto dal Capo Settore federale, prof. Dario Naccari, coadiuvato da Cristina Ansaldi, Pier Angelo Ariberti e Antonio Coppola, oltre a Luca Moncada, allenatore del club Lauria.
Tra gli atleti convocati dal Direttore Tecnico FIC, Dr. Giuseppe La Mura, per la categoria LTA, il giovane Francesco Landolina 18 anni, vogatore del Club Canottieri Roggero di Lauria.
Francesco ha iniziato a remare per passione ed oggi ė atleta di riferimento per il ParaRowing in Sicilia.
Da due anni partecipa ai raduni Nazionali con la squadra azzurra, è stato riserva per la Coppa del Mondo disputata a Gavirate e da quest’anno il tecnico federale Naccari, considerando la sua giovane età, lo ha inserito in una rosa di atleti che disputeranno delle gare di livello nazionale ed internazionale.
Il Lauria nel programmare l’attività remiera del 2014 ha puntato anche sul ParaRowing e tramite i suoi tecnici del canottaggio, Luca Moncada, Marco Costa e Dario Cerasola, sta cercando di avvicinare allo sport anche alcune persone che avendo delle disabilità possono comunque praticare una nuova attività di canottaggio.
Oltre a Francesco Landolina ha tesserato quindi per il Lauria anche Antonio Spica, nato a Carini e Alessandro Bardini e Michela Catena, di Roma, che appartendono alla categoria AS.
Il Club Canottieri Roggero di Lauria è stato inserito in un progetto del CIP (Comitato Italiano Paraolimpico) e per la prima volta a Palermo si organizzeranno corsi di canottaggio per disabili nella struttura di Villa delle Ginestre.
LEGENDA PARA-ROWING
LTA (LEGS–TRUNK–ARMS): l’atleta utilizza tutto il corpo: gambe, tronco e braccia. Appartengono a questa categoria atleti ed atlete non vedenti, amputati ad un arto o con altre minime disabilità fisiche.
TA (TRUNK–ARMS): l’atleta utilizza solo il tronco e le braccia. Appartengono a questa categoria gli atleti e le atlete che non hanno l’uso delle gambe o gli amputati a tutti e due gli arti inferiori
AS (ARMS-SHOULDERS): l’atleta utilizza solo le braccia e le spalle. Appartengono a questa categoria tutti gli atleti e le atlete che hanno subito lesioni alla colonna vertebrale e compromesso l’uso delle gambe e del tronco.
