Palermo Montecarlo 2013

“Dal 2007 non siamo più mancati a questa regata – ha detto il presidente Vitale – perché la consideriamo una delle più importanti manifestazioni d’altura nel Mediterraneo e ci inorgoglisce averla vinta per tre volte. Una traversata dura che mette alla prova barche e nomi di assoluto valore internazionale. Ma rappresenta anche un altro significato, quello di diventare un faro dell’altura per molti nostri giovani velisti che maturano esperienze e si lanciano verso il mondo del professionismo”.

Per la memoria, il Lauria ha vinto in tempo corretto la Palermo-Montecarlo nel 2009 con la barca Libertine, nel 2011 con il Cochina dell’armatore Piergiorgio Fabbri e lo scorso anno con il Cookson dell’armatore Fulvio Garajo, ma l’elemento collante di tutte le ultime presenze è sempre stata la presenza dei fratelli Gabriele e Marco Bruni nei vari ruoli di skipper, timoniere e tattico.

Per questa edizione il Lauria ha scelto l’imbarcazione del gelese Massimo Barranco, un X41 sulla carta in grado di puntare alla vittoria in tempo corretto.

“Si tratta di una barca molto veloce – ha spiegato Gabriele Bruni – a cui abbiamo apportato leggere modifiche per migliorare il rating in questa regata. Sarà un po’ più pesante e con vele ridotte di poco. Una scommessa che spero sia vincente e ci dia un handicap migliore rispetto ad imbarcazioni simili. Saremo in dieci di cui sei elementi del Lauria, tre gelesi e un marsalese, tra noi anche una giovanissima, Chiara Collura alle sue prime esperienze in grandi regate d’altura”.

Ecco i componenti: Gabriele e Marco Bruni, Filippo La Mantia, Totò Gagliano Candela, Chiara Collura, Vincenzo Picciurro (Lauria), Massimo e Rosario Barranco, Fabio Mulè (Gela) e Mario Noto (Marsala).

A sostenere la partecipazione prestigiosi sponsor come Diesse, Italkali, Credito Siciliano, Axa medical, Castello Lanza e Italia Independent, azienda che opera nell’ eyewear fondata da Lapo Elkann, che sarà vicina al Lauria anche in altre competizioni veliche.

Alla presentazione nella sede del club sono intervenuti tra gli altri, il presidente del Circolo della Vela Sicilia, Agostino Randazzo, il presidente del Coni Sicilia, Giovanni Caramazza, il console del Principato di Monaco, Emanuele Bruno e rappresentanti degli sponsor.