Checco Bruni ammette in un intervista di essere il Tattico di Luna Rossa
Francesco Bruni sarà il tattico di Luna Rossa nella prossima campagna di America’s Cup. La conferma di una voce ormai diffusa da settimane arriva direttamente dal velista del Roggero di Lauria in una intervista a vSail.info effettuata a Kuala Terengannu, in Malaysia, dove Bruni sta lottando per conquistare il titolo mondiale di match Race.
Questa la risposta di Bruni alla domanda specifica di Pierre Orphanidis:
“Non sarò il timoniere di Luna Rossa perché non credo di essere abbastanza bravo per quel compito. Non è un segreto che ci sono contatti tra me e Luna Rossa e credo non ci sia bisogno di mantenere il segreto sul fatto che siamo in un’avanzata fase di trattative per firmare un contratto come tattico.
Credo di poter fare un lavoro migliore come tattico perché credo che ci sia bisogno di tempo per imparare a timoare queste barche e occorra tempo per allenarsi. Luna Rossa è partita un anno dopo gli altri team top e non mi sentirei a mio agio con la responsabilità di far andare veloce un catamarano. Se me lo avessero chiesto un anno fa probabilmente avrei accettato di fare il timoniere ma adesso mi sento molto più a mio agio con il ruolo di tattico."
L’intervista continua parlando anche della sfida di Challenge Italia alla Little America’s Cup, di cui Bruni sarà uno degli uomini chiave, e dell’alleanza con Emirates Team New Zealand, giudicata da Bruni “un’ottima mossa”. Bruni individua in Paul Campbell-James, attuale timoniere dell’Extreme 40 di Patrizio Bertelli e Max Sirena, il timoniere ideale per l’AC45 e il successivo AC72 di Luna Rossa, dando un’altro importante pezzo del puzzle.